Museo Archeologico Nazionale della Lomellina

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Frammenti di storia

Il Museo Archeologico Nazionale della Lomellina conserva ed espone reperti archeologici di diverse epoche provenienti dal territorio lomellino, prima dispersi in piccoli musei locali e magazzini della Soprintendenza, per favorirne la fruizione da parte di un vasto pubblico. Ha sede negli spazi suggestivi della cosiddetta “terza scuderia” del Castello Sforzesco di Vigevano, nei locali ad essa annessi fino a comprendere parte della Falconiera…

L’allestimento

L’allestimento del Museo Archeologico Nazionale della Lomellina rientra nell’ambito di un ampio ed articolato progetto di restauro e di valorizzazione del Castello Sforzesco di Vigevano. L’operazione museografica ha tenuto conto degli elementi architettonici e decorativi e degli spazi che caratterizzano fortemente l’edificio storico ed è organizzato secondo criteri cronologici e tematici illustrando lo sviluppo storico del territorio lomellino: dall’Età preistorica a quella tardo antica e altomedievale.

L’esposizione

Il salone adiacente alla scuderia quattrocentesca espone la sezione preistorica e protostorica. La scuderia, invece, è dedicata alle necropoli tardo-celtiche e romane, che costituiscono la documentazione archeologica più significativa del territorio. All’interno dei corredi funerari, oltre al vasellame in terracotta e a strumenti e ornamenti metallici, si segnalano particolarmente i vetri e la coroplastica. Altre due sale sono dedicate rispettivamente: alla vita quotidiana in età romana e ai reperti di età tardo-antica e medievale. L’ultimo ambiente – riservato fino ad oggi alle esposizioni a rotazione – è dedicato alla mostra complessiva della Collezione Strada, in attesa della progettazione del suo allestimento permanente.