Ludovico il Moro
Ludovico Maria Sforza detto il Moro fu il protagonista di un periodo cruciale della storia italiana, che segnò una svolta epocale nell’innovazione, nell’arte, nel costume e nel disegno urbanistico. Durante il suo regno il Ducato di Milano raggiunse il periodo di massimo splendore.
Vigevano deve a lui la sua identità: la Piazza Ducale e il Castello Sforzesco, che trasformò in splendida dimora di rappresentanza, non solo testimoniano la sua visione di mecenate illuminato, ma costituiscono il cuore stesso della nostra città.
È proprio da Vigevano parte la scoperta della sua epoca le cui tracce si dipanano lungo tutta l’Italia fino a scavalcare le Alpi: da Bari a Loches, dove morì in prigionia, una miriade luoghi, oggetti, manoscritti, monumenti e personaggi si trasformano connessioni, a volte sorprendenti e inaspettate, per scoprire gioielli artistici e architettonici di straordinario valore.
La rete internazionale intitolata a Ludovico il Moro
l primo passo per di creare una rete internazionale che allacci i luoghi che sono stati lo scenario dell’epoca d’oro del Ducato di Milano durante l’età di Ludovico il Moro si è concretizzato attraverso l’adesione a questo progetto di personalità del mondo istituzionale e accademico, Istituzioni, Enti, oltre a molte città che condividono questo patrimonio storico,
L’obiettivo della rete che si è costituita è che l’inestimabile eredità che Ludovico il Moro ci ha lasciato sia percepita come un grande tesoro comune, da valorizzare e da condividere in un percorso culturale e turistico con quanti vorranno conoscerlo più da vicino…
Esposizione
Ludovico il Moro: luoghi e paesaggi
Il giorno 3 Maggio 1492 è una data che ha segnato una svolta epocale per Vigevano. In quella data fu redatto l’editto di Gian Galeazzo Sforza che ordinava l’esproprio e l’abbattimento delle costruzioni nel centro cittadino per far posto all’edificazione dell’attuale Piazza Ducale: il documento è sottoscritto da Ludovico il Moro, a conferma che dietro a questa operazione c’era la precisa volontà del Moro stesso. Vigevano ha celebrato i 530 anni dal giorno di quell’ordinanza con il convegno che ha avviato ufficialmente il periodo di Celebrazioni in onore del Duca di Milano per l’arco temporale 2022/2025. L’esposizione temporanea che ha esposto al pubblico il registro cartaceo originale che contiene l’editto è stata allestita dal 3 maggio al 31 luglio 2022.
Mostra
Ludovico il Moro: luoghi e paesaggi
Dal 16 ottobre al 23 novembre 2022 si è tenuta nella Strada coperta inferiore del Castello di Vigevano la mostra “SULLE ORME DI LUDOVICO IL MORO: LUOGHI E PAESAGGI”. Percorrendo la mostra fotografica è stato possibile sfogliare alcune pagine delle testimonianze di Ludovico: ogni realtà coinvolta nel progetto è stata invitata a presentarsi attraverso la scelta di tre immagini rappresentative accompagnate da una narrazione. Lungo il percorso di visita si è viaggiato in diversi luoghi, cogliendo suggestioni, spunti di approfondimento e connessioni sorprendenti.
La mostra è stata organizzata dal Comune di Vigevano con il patrocinio di Regione Lombardia.
I contenuti sono stati prodotti in collaborazione con le Città e le Istituzioni aderenti al Comitato per le Celebrazioni di Ludovico il Moro.
I contenuti testuali della mostra sono stati resi disponibili anche in formato audio e fruibili dai visitatori attraverso l’utilizzo del proprio smartphone.
Incontro
La straordinaria avventura sulle orme del Signore di Batarnay
Sabato 3 giugno 2023, presso l’Auditorium San Dionigi, venti abitanti di Bathernay – guidati dal Sindaco Denis Derox – hanno presentato il loro viaggio che dal 2017 li ha portati a percorrere, di anno in anno in bicicletta, le strade di Francia sulle tracce storiche di quello che fu il loro più illustre concittadino: Imbert de Batarnay che fu ambasciatore di Carlo VIII alla corte di Ludovico il Moro nel 1494. Proprio da Vigevano ha preso il via quest’anno il loro tour che si è concluso in Place du Paleis nel Principato di Monaco.
Quando la storia diventa passione si trasforma in incontri, nuove amicizie e avventure straordinarie.
EVENTO
Il Castello svelato
In occasione de “La notte di Ludovico il Moro” che ricorre l’ultima settimana di luglio, il Comune di Vigevano organizza un video incontro che permetterà al pubblico di conoscere le aree solitamente non accessibili del Castello Sforzesco.
Il video incontro sarà condotto da Pier Luigi Muggiati, responsabile dell’Archivio Storico di Vigevano, insieme a Marco Penza, imprenditore e consulente nell’implementazione delle ultime tecnologie dell’Industria 4.0 nei processi industriali automatizzati ma anche appassionato studioso della storia della nostra città.
Le celebrazioni dedicate a Ludovico il Moro quest’anno ci riportano al 1494, un ‘Annus Mirabilis’ durante il quale la corte sforzesca risiedette prevalentemente a Vigevano e che vide la nostra città come fulcro del Ducato di Milano: il nostro Castello ospitò artisti e personaggi storici di primissimo piano e le sue stanze furono abitate da una corte tra le più raffinate d’Europa. Solo una parte del Castello è oggi restaurata e fruibile: con questo incontro, attraverso il supporto di video realizzati nelle sue parti non ancora accessibili, si intende offrire la possibilità di conoscere alcuni scorci che restituiscono la grandiosità di questo straordinario complesso.
Si ringraziano per la disponibilità e la preziosa collaborazione Marco Penza e l’agenzia web & marketing Global Brand Communication che – in collaborazione con ZvideoProject di Ivan Zacconi e Leonardo Ruiu – ha accolto con entusiasmo il progetto offrendosi di realizzare le riprese video a titolo gratuito.
Giovedì 25 luglio alle ore 21:00, Castello Sforzesco di Vigevano, Sala dell’Affresco
INGRESSO GRATUITO
Evento
Il progetto Ludovico il Moro agli Stati Generali della Cultura 2022
Il 5 luglio 2022 Al Museo Nazionale del Risorgimento di Torino, nell’Aula della Camera Italiana, si è tenuto evento de Il Sole 24 Ore dedicato allo sviluppo dell’industria culturale italiana dal titolo “Costruire il patrimonio culturale del futuro“. Il Sindaco della città di Vigevano Andrea Ceffa è stato invitato a parlare del progetto di rilancio turistico e culturale di Vigevano che vede al centro la figura di Ludovico il Moro e la rete delle tante città e istituzioni che stanno sostenendo la nostra iniziativa.
Questo evento ha aperto uno scenario sulle opportunità che il nostro ricco patrimonio, fatto di beni e intelligenze diffusi, offre allo sviluppo socio-economico del Paese e all’affermazione del “brand” Italia nel mondo.
Evento
Emissione del francobollo dedicato alla Piazza Ducale
Il 19 novembre 2022 si è tenuto l’evento dedicato all’emissione del francobollo celebrativo per i 530 anni della Piazza Ducale di Vigevano con annullo primo giorno. L’afflusso di pubblico è stato straordinario e Poste Italiane ha comunicato che il francobollo dedicato alla nostra Piazza ha avuto un successo che è andato ben oltre le previsioni, tanto che il materiale filatelico disponibile per la giornata è andato esaurito in poche ore.
Per rendere appieno l’armonia della Piazza Ducale il Comune di Vigevano si è attivato per individuare una riproduzione di pregio che comprendesse tutti gli elementi che la compongono: queste caratteristiche si ritrovano splendidamente riportate nell’illustrazione eseguita da Giorgio Pomella per la serie “Le dieci piazze più belle d’Italia”.
Mostra
Roggia Mora: un racconto lungo 60 chilometri
La mostra – visitabile dal 23 luglio al 17 settembre 2023 – è un racconto multisensoriale fatto di immagini e suoni lungo il canale di irrigazione realizzato da Ludovico il Moro per condurre le acque dal fiume Sesia fino alla Sforzesca. Si propone come stimolo per i visitatori per percorrere un itinerario fisico attraverso questa via privilegiata per la conoscenza del territorio: un’occasione per una lettura affascinante della storia, dei luoghi, delle acque e dell’evoluzione del paesaggio.
I suoni, raccolti e selezionati dal Centro Ricerche per l’Ecologia Acustica, sono organizzati in playlist fruibili attraverso telefono cellulare inquadrando i QR code che si incontrano lungo il percorso di visita. La mostra è stata organizzata dal Comune di Vigevano in collaborazione con la Città di Novara, la Fondazione Castello di Novara, il Consorzio di Irrigazione Est Sesia e l’Associazione CREA.
Convegno
Convegno Ludovico il Moro a Palazzo Lombardia
I 570 anni dalla nascita del Duca di Milano celebrati in Regione Lombardia.
In occasione delle celebrazioni per i 570 anni dalla nascita di Ludovico il Moro nella sala Biagi di Palazzo Lombardia il 29 luglio 2022 si è tenuto un convegno per approfondire e valorizzare la figura storica del Duca di Milano.
Il convegno ha illustrato l’importanza politica, culturale e artistica di Ludovico il Moro, straodinario volano per conoscere e valorizzare il patrimonio artistico del Rinascimento lombardo e le straordinarie ricchezze paesaggistiche e culturali del territorio pavese.
Conferenze
3 incontri di approfondimento
All’interno della mostra “Sulle orme di Ludovico il Moro: luoghi e paesaggi” si sono tenuti, in serate diverse, tre incontri di approfondimento:
• il complesso di Branduzzo, condotto dalla Prof.ssa Luisa Giordano, sul complesso di Branduzzo che fu costruito da Bergonzo Botta, cortigiano tra i più fidati di Ludovico Sforza, intorno al 1495;
• la Camera Picta di Angera, condotto dalla Dott.ssa Lucina Caramella, Presidente Centro di Studi Preistorici e Archeologici di Varese, e dalla Prof.ssa Luisa Giordano dell’Università di Pavia che hanno illustrato il restauro di questa preziosa sala affrescata che conserva medaglioni dei personaggi della famiglia Sforza;
• L’Ecomuseo della Martesana, condotto dal Prof. Edo Bricchetti, membro della Consulta degli Ecomusei Lombardi di Regione Lombardia, che ha presentato il percorso lungo il Naviglio della Martesana, anche noto come Naviglio Piccolo, che collega Milano con il fiume Adda.
Mostra
Bona Sforza e i suoi discendenti
Dal 8 al 30 settembre 2023, nelle sale di Leonardiana ospita una mostra per conoscere una straordinaria regina nata a Vigevano il 2 febbraio 1494. Figlia di Isabella d’Aragona e Gian Galeazzo Sforza e nipote di Ludovico il Moro, a 24 anni Bona divenne Regina di Polonia: grazie a lei il regno di Polonia e Lituania conobbe un eccezionale sviluppo sul fronte culturale, artistico, politico ed economico. La mostra si articola in due sezioni: la prima sezione introduttiva, curata dalla Società Storica Vigevanese, illustra le origini di Bona Sforza fino a giungere al suo matrimonio con Sigismondo I Jagellone “il Vecchio”, re di Polonia e Granduca di Lituania; la seconda sezione è il nucleo principale della mostra con 15 pannelli illustrano la figura di questa sovrana illuminata, contestualizzandola nei luoghi a lei associati in Polonia e in Europa, e presentando i discendenti di Bona e Sigismondo il vecchio e il loro ruolo nelle corti europee.
La mostra è organizzata dal Consolato Generale della Repubblica in Polonia in Milano, il Castello di Liw in Masovia, l’Associazione “Rapperswil” in cooperazione con l’Archivio dell’Accademia Polacca delle Scienze di Varsavia e la Biblioteca Pubblica “Zygmunt Jan Rumel” della città di Varsavia, in associazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Varsavia e il Castello Svevo di Bari e in collaborazione con il Comune di Vigevano e la Società Storica Vigevanese.